Il Credem si è avvalso di un sindacato di collocamento composto da Société Générale Corporate & Investment Banking, Natixis, Barclays Bank PLC, The Royal Bank of Scotland PLC ed ING Bank NV.
Una nuova tranche di OBG, obbligazioni bancarie garantite, per un controvalore di 500 milioni di euro. A collocarla con successo è stato il Credem nell’ambito del proprio programma di emissioni, avviato nel mese di dicembre del 2010, interamente assistite da mutui residenziali, per un controvalore complessivo di 5 miliardi di euro.
► PREVISIONI EPS CREDEM RIVISTE AL RIALZO
In accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, per il collocamento dei 500 milioni di euro di OBG, che serviranno per l’attività bancaria e creditizia ordinaria, il Credem si è avvalso di un sindacato di collocamento composto da Société Générale Corporate & Investment Banking, Natixis, Barclays Bank PLC, The Royal Bank of Scotland PLC ed ING Bank NV.
► CREDEM RIDUCE EMISSIONE OBBLIGAZIONI NEL SECONDO SEMESTRE
Le obbligazioni, il cui rating è atteso ad “A+” da parte di Fitch, ed “A2” da parte dell’Agenzia Moody’s, hanno una durata di sette anni e pagano un interesse che, pari ad un lordo annuo del 3,25%, è pari al tasso mid-swap di riferimento più uno spread pari a 180 punti base. Credem ha inoltre sottolineato come, a fronte di un’offerta da 500 milioni di euro, da parte degli investitori istituzionali siano giunte richieste che hanno superato la soglia di 1,6 miliardi di euro.
► PREVISIONI EPS CREDEM RIVISTE AL RIALZO
In accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, per il collocamento dei 500 milioni di euro di OBG, che serviranno per l’attività bancaria e creditizia ordinaria, il Credem si è avvalso di un sindacato di collocamento composto da Société Générale Corporate & Investment Banking, Natixis, Barclays Bank PLC, The Royal Bank of Scotland PLC ed ING Bank NV.
► CREDEM RIDUCE EMISSIONE OBBLIGAZIONI NEL SECONDO SEMESTRE
Le obbligazioni, il cui rating è atteso ad “A+” da parte di Fitch, ed “A2” da parte dell’Agenzia Moody’s, hanno una durata di sette anni e pagano un interesse che, pari ad un lordo annuo del 3,25%, è pari al tasso mid-swap di riferimento più uno spread pari a 180 punti base. Credem ha inoltre sottolineato come, a fronte di un’offerta da 500 milioni di euro, da parte degli investitori istituzionali siano giunte richieste che hanno superato la soglia di 1,6 miliardi di euro.