Quando manca ormai poco al termine di gennaio, è possibile iniziare a stilare un primo bilancio di inizio anno per le banche italiane
Quando manca ormai poco al termine di gennaio, è possibile iniziare a stilare un primo bilancio di inizio anno per le banche italiane. Gli istituti di credito del Belpaese, oltre a incassare giudizi positivi da parte di banche d’affari (Credit Suisse, Morgan Stanley) e istituzioni internazionali (Ocse), hanno registrato un ottimo andamento in borsa e un vero e proprio record di emissioni obbligazionarie, tanto da superare il boom registrato nell’ultimo trimestre dello scorso anno. In poco più di tre settimane sono stati piazzati più di 6 miliardi di euro di bond bancari.
Nel quarto trimestre del 2012, secondo quanto emerge dalle rilevazioni Dealogic, erano stati emessi 5,25 miliardi di euro. L’ultima emissione obbligazionaria è stata quella di Intesa Sanpaolo, che la scorsa settimana ha piazzato un bond biennale da 750 milioni di euro raccogliendo l’interesse di 120 investitori qualificati. A Ca’ de Sass gongolano poi sul rendimento spuntato con questa emissione, ovvero 155 punti base sopra il tasso Euribor a 3 mesi.
â–º INTESA SANPAOLO COLLOCA BOND BIENNALE PER 750 MLN
Si parla, dunque, di un rendimento complessivo dell’1,76% che evidenzia come sono cambiate le cose rispetto a un anno fa, quando la stessa Intesa Sanpaolo fu costretta a offrire un rendimento del 4,132% per un bond con scadenza a 18 mesi. A favorire le migliori condizioni per il funding bancario è stato il crollo dello spread Btp-Bund fin sotto i 250 punti base e soprattutto l’aumento dell’appetito per il rischio degli investitori, che hanno messo le mani su tutte le emissioni bancarie disponibili.
â–º SPREAD BTP-BUND TORNA AI LIVELLI DI NOVEMBRE 2010
Secondo Domenico Rizzuto di DR Finance Consulting, “con la fame di rendimenti che c’è in giro in questo periodo, questi collocamenti sono visti con molta attenzione dal mercato. Con tassi tra il 3 e il 4% e il costo del denaro ai minimi è possibile portare a casa un profitto interessante lucrando sul differenziale dei tassi di interesseâ€. Le ultime emissioni di bond bancari hanno visto protagonisti Intesa Sanpaolo, Banco Popolare, Bca Pop Milano, Creval e Veneto Banca.