Morgan Stanley ha fatto il punto di quello che potrebbe essere il trend per le banche europee nel 2011.
Secondo il broker diventerà uno sport minoritario la distribuzione dei dividendi da parte degli istituti, anche se ovviamente resterà molto apprezzato dove la cedola è consistente.
Le meglio posizionate in tal senso sono Baer e DnB. Il debito sovrano ed i relativi rischi potranno far diventare il finanziamento un fattore fondamentale per i Paesi periferici, in particolare per le midcap, ed in tal senso le meglio posizionate sono DnB, Danske, Ubs, Baer, Barclays, Societe Generale e Mediobanca.
Resta invece secondo MS molto margine di revisione al rialzo sulle valutazioni degli istituti nordeuropei, soprattutto grazie alla ripresa del credito. In questo senso le meglio posizionate sono Danske, SwedBank, SberBank e Komercni.
I mercati emergenti dovrebbero attirare meno l’attenzione il prossimo anno, infatti i Governi dovranno pensare prima di tutto a rispondere degli effetti di inflazione e quantitative easing. Le meglio posizionate sono Baer, Schroders, Aberdeen e SberBank.
Secondo quanto rilevato da MS ci saranno anche scelte difficili in termini di portafoglio, in particolare per gli istituti che dovranno vendere asset per soddisfare le regole Basilea 3. Le meglio posizionate sono Ubs, Barclays, Societe Generale, Rbs e Unicredit.
Gli analisti di MS si attendono una grande differenziazione in quanto i prezzi non rappresentano la disomogeneità tra crescita dei book value, ripresa del credito, finanziamento, rischi di deleverage e risposte strategiche delle banche. In tal senso le meglio posizionate sono DnB, Ubs, Societe Generale e Barclays.