La presenza degli immigrati in Italia è un dato di fatto, basti pensare che al momento sono circa 4,3 milioni i cittadini stranieri residenti..
Il progetto ha ricevuto l’autorizzazione della Banca d’Italia circa un anno fa ma è partito concretamente solo ora, il via è stato dato dalla città di Milano dove è stato inaugurato il primo sportello operativo di Banca Extra.
Occorre però precisare che Banca Extra è una banca che non è dedicata esclusivamente ai cittadini stranieri, offre prodotti e servizi a cui hanno libero accesso anche i cittadini italiani, l’unica particolarità è che nasce con lo scopo di rendere più agevole l’utilizzo di servizi e prodotti bancari da parte dei cittadini stranieri perchè è multietnica anche nella sua composizione interna, basti pensare che tra i dipendenti ci sono i rappresentati di più di dieci etnie e il vicepresidente è il camerunese Otto Bitjoka. Il ruolo di presidente spetta invece ad Andrea Orlandini mentre quello di direttore generale a Paolo Caroli.
L’obiettivo di Banca Extra è quindi quello di riuscire a soddifare a pieno le esigenze e i bisogni dei cittadini stranieri il cui numero è destinato inevitabilmente a crescere, questo target di risparmiatori influisce in modo non indifferente sulle attività bancarie italiane, basti pensare che ad oggi si parla di raccolte e impieghi attribuibili ai cittadini extracomunitari che ammontano a circa 51 miliardi.
Per quanto riguarda le principali attività si parte dal finanziamento alle piccole imprese, credito al consumo, mutui casa, rimessa di denaro verso i paesi di orgine, gestione del risparmio, polizze vita e danni. Per quanto riguarda il trasferimento di denaro, invece, il costo del bonifico non supererà i 6 euro, inoltre si potrà disporre di una carte che viene caricata caricata dall’Italia a favore di un soggetto residente all’estero.