La BCE, collaborando con le varie banche centrali, gestisce la politica monetaria europea e stabilisce i tassi d’interesse nell’area dell’euro.
Per i paesi che hanno aderito all’euro, questi compiti sono in mano alla Banca Centrale Europea, o BCE, che è stata istituita il 1 giugno 1998, in sostituzione dell’Istituto Monetario Europeo.
La BCE, collaborando con le varie banche centrali, gestisce la politica monetaria europea e stabilisce i tassi d’interesse nell’area dell’euro, con l’obiettivo della stabilità dei prezzi.
La BCE ha sede a Francoforte sul Meno in Germania, mentre gli organi decisionali della BCE sono tre:
– il Consiglio Direttivo, che ha il compito di formulare la politica monetaria comune e il diritto esclusivo di autorizzare l’emissione di banconote all’interno della Comunità ;
– il Comitato Esecutivo, che mette in atto la politica monetaria secondo quanto fissato dal Consiglio direttivo. Il presidente della BCE è a capo del Comitato Esecutivo. Attualmente è Jean-Claude Trichet;
– il Consiglio Generale, che ha compiti di natura consultiva e di raccolta delle informazioni statistiche.
I compiti principali della BCE prevedono la definizione e l’implementazione della politica monetaria comunitaria, le operazioni sul mercato dei cambi, la gestione delle riserve valutarie ufficiali dei paesi membri, la stabilità del sistema finanziario e la supervisione delle istituzioni creditizie.
La BCE opera tramite:
– operazioni di mercato aperto, comprando o vendendo titoli di Stato sul mercato;
– riserva obbligatoria, che è uno strumento di stabilizzazione dei tassi d’interesse sul mercato monetario;
– tasso di sconto, che è il tasso d’interesse che la banca centrale applica ai prestiti concessi alle altre banche.