l Consiglio di Gestione di Unione di Banche Italiane Scpa (UBI Banca) ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre del 2014, che si è chiuso con un utile netto di 58,1 milioni rispetto ai 26,5 milioni nel primo trimestre del 2013.
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Nel primo trimestre dell’esercizio, la gestione economica del Gruppo ha generato un risultato della gestione operativa in crescita a 332,2 milioni di euro, in salita del 27% rispetto ai 261,5 milioni conseguiti nel 2013. I p roventi operativi si sono attestati a 853,4 milioni, segnando un incremento del 6,7% rispetto ai 799,8 milioni del primo trimestre del 2013 grazie alla dinamica dei ricavi “core” spiega Fta On line. Nel periodo gennaio-marzo 2014 le rettifiche di valore nette per deterioramento crediti sono salite a 198,6 milioni, contro i 157,7 milioni del primo trimestre 2013, definendo un costo del credito annualizzato dello 0,91% del totale impieghi netti, contro il precedente 0,68%. Sempre a fine marzo 2014, la copertura dei crediti deteriorati segna un incremento di 74 punti base al 27,26% (era 26,52% a dicembre 2013).
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Includendo i crediti stralciati, la copertura dei crediti deteriorati sale di 97 punti base al 37,23% (era il 36,26% a dicembre 2013). Al 31 marzo 2014 l’esposizione del Gruppo verso la BCE rimane invariata: 12 miliardi di euro nominali (LTRO). Anche al netto dell’LTRO, gli indici di liquidità calcolati con le regole di Basilea 3 (NSFR e LCR) risultano superiori ad 1. Al 31 marzo 2014, il patrimonio netto consolidato del Gruppo UBI Banca, incluso il risultato di periodo, si attesta a 10.667 milioni di euro (10.339 milioni di euro a fine dicembre 2013).Â