Sarà pari a 3 miliardi e mezzo per cancellare il debito.
Il consiglio di amministrazione di Saipem ha deciso di approvare il nuovo programma strategico che contempla un aumento di capitale fino a 3,5 miliardi di euro, un rifinanziamento straordinario del debito e un business plan quadriennale aggiornato.
E ha deliberato di convocare per il 2 dicembre l’assemblea straordinaria sull’approvazione dell’aumento. Lo ha reso noto la società con un comunicato a Borsa Italiana ieri notte dopo le anticipazioni di MF-Milano Finanza. Da segnalare che oggi a Londra Saipem presenterà al mercato il nuovo piano, battezzato Fit for Future.
Nel frattempo, il titolo ha aperto in forte rialzo Piazza Affari, subito sospeso con un guadagno teorico del 5,07% a 8,395 euro, poi in volata dell’11,07% a 8,875 euro. Positiva anche Eni per l’1,61% a 15,13 euro.
Il piano prevede un aumento di capitale in opzione per un importo fino a 3,5 miliardi di euro, con completamento previsto nel primo trimestre del 2016; l’impegno irrevocabile di Eni a esercitare i propri diritti (al gruppo petrolifero toccherà il 43% dell’aumento); l’impegno irrevocabile del Fondo Strategico Italiano a esercitare a sua volta i diritti “subordinatamente al completamento dell’acquisizione di una partecipazione pari al 12,5% del capitale sociale di Saipem da Eni.
Ieri sera Fsi aveva reso noto che acquisterà il 12,5% di Saipem da Eni ad un prezzo “pari alla media  aritmetica  dei  prezzi ufficiali delle azioni ordinarie Saipem registrati in prossimità della data di  sottoscrizione del contratto di compravendita” e comunque compreso fra 8,83 euro (“price capâ€) e a 7,4 euro (“price floorâ€) per azione. Dopo circa un’ora dall’apertura di Piazza Affari, oggi, Saipem ha toccato e poi superato il tetto superiore stabilito dal Fondo Strategico (8,83 euro) per l’acquisto del 12,5%.