L'agenda futura prevede una serie di piani già deliberati. Da Bialetti a Cattolica, da Fintel a IGT, ecco tutti gli aumenti di capitale in programma.
Sono molte le società destinate ad aumentare il proprio capitale nelle prossime settimane. Nei giorni scorsi sono state deliberate numerose ricapitalizzazioni. Ecco le più importanti:
IGD
L’aumento di capitale avverrà per un importo massimo di 200 milioni di euro, attraverso l’erogazione di un numero massimo di azioni pari a 396.186.629. Il prezzo di costo delle azioni è di 0,504 per ognuna di esse (rapporto di 11 nuove azioni ogni 10 azioni ordinarie possedute).
Fintel
Diritti negoziabili sino al 27 ottobre. La ricapitalizzazione prevede un importo massimo di 4,9 milioni di euro attraverso un’erogazione di 1.594.249 nuove azioni ordinarie. Il prezzo di ogni singola azione è di 3,13 euro e il rapporto è di una nuova azione ogni quindici possedute.
Beni Stabili
Dal 29 settembre al 17 ottobre. I diritti saranno negoziabili fino al 10 ottobre. L’incremento di capitale contempla un importo massimo pari a quasi 150 milioni di euro attraverso emissione di un massimo di 353.122.982 azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti e ai portatori delle obbligazioni convertibili al prezzo di sottoscrizione ugale a 0,4240 euro. Pertanto, il rapporto è di una azione ogni 8 diritti di opzione possedute.
Aedes
La ricapitalizzazione prevede un importo massimo di quasi 40 milioni di euro a un prezzo uguale a 0,46 euro per azione post raggruppamento (0,0046 euro per azione ante raggruppamento). In totale saranno erogate 86.956.536 (8.695.653.600 ante raggruppamento) azioni ordinarie, con abbinati gratuitamente warrant. Entro dicembre 2014, avverrà l’esecuzione.
Bialetti
Bialetti prevede un aumento di capitale per un importo totale di 15 milioni di euro. Il piano di ricapitalizzazione sarà concretizzato entro il 31 dicembre del prossimo anno.
Cattolica
Infine, Cattolica ha un piano per un incremento di capitale tale da far trovare nelle casse un importo complessivo di 500 milioni di euro attraverso emissione di azioni ordinarie. L’operazione verrà concretizzata tra ottobre e novembre.