Approvata a maggioranza la delega al cda per l'aumento.
A rendere nota la decisione è stata la presidente della compagnia, Jonella Ligresti. Nell’assemblea i rappresentanti di Palladio e Sator (azionisti rispettivamente con il 5 e il 3% di Fondiaria Sai) hanno annunciato di volersi astenere dal voto sull’aumento di capitale.
Questo pomeriggio Palladio e Sator in una conference call mostreranno le linee guida del loro progetto industriale per il rilancio di Fondiaria Sai.
Durante l’assemblea è anche stato deciso di non dare lettura della relazione di circa 100 pagine redatta dal collegio sindacale di FonSai come risposta all’esposto dell’ottobre scorso del fondo Amber relativo a rilievi su presunti fatti censurabili legati alla gestione precedente dei Ligresti.
â–º AUMENTO DI CAPITALE FONDIARIA SAI
Pure l’assemblea di Unipol ha approvato la delega al cda per l’aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro, che porterà all’integrazione con Fondiaria Sai. All’assemblea era presente il 40,45% del capitale, ha votato a favore il 99,81% del capitale presente.
Come spiegato dall’ad Carlo Cimbri, l’operazione sarà effettuata dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazione di legge e dopo l’esenzione da parte della Consob dall’obbligo di Opa a cascata. Il periodo dovrebbe essere quello di maggio-giugno. A garantire l’operazione c’è un consorzio guidato da Mediobanca e Unicredit.