CT, azienda farmacologica attiva nella lotta al cancro, avrebbe composto la causa contro The Lash Group per circa 8,3 milioni di dollari.
Ciò che ha determinato questa corsa all’acquisto è da ricercarsi, secondo gli analisti, nel fatto che il gruppo statunitense attivo nella ricerca contro il cancro e nella farmacologia, abbia finalmente vinto la causa, intentata parecchio tempo fa, contro The Lash Group.
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In seguito alla composizione della causa (un accordo che, comunque, non costituisce alcuna assunzione di responsabilità ) giungeranno nella casse di CT ben 11 milioni di euro entro 60 giorni che, una volta tassati e ridotti a causa delle spese legali e processuali, diverranno circa 8,3 milioni.
In seguito all’accordo, comunque, ognuna delle due società rinuncia, mutualmente, a qualsiasi sorta di rivendicazione o prevalsa nei confronti dell’avversario.
Una cifra da capogiro, dunque, che si va ad unire alle belle notizie giunte soltanto pochi giorni fa grazie al bilancio semestrale di questi primi sei mesi del 2011.
CT, infatti, è riuscita a ridurre, a fronte di ricavi fermi a 319.000 dollari (come nel corso del pari periodo dello scorso anno), la perdita operativa a soli 37 milioni di dollari contro gli oltre 45 del 2010.
Il risultato è ancora più significativo se consideriamo che, a fronte di un deciso taglio dei costi amministrativi, CT avrebbe speso molto di più (da 14 sino a 19 milioni di dollari) in sperimentazione e ricerca.
Bene, infine, anche la perdita netta, ferma a circa 75 milioni dai precedenti 97, così come le disponibilità liquide cresciute sino a 38,9 milioni di dollari.