Ancora uno sprint in borsa per le azioni Telecom Italia, che questa mattina sono le migliori a Piazza Affari con un rialzo temporaneo del 4,73% a 0,5865 euro. Il titolo del colosso telefonico italiano è salito fino a 0,598 euro
Ancora uno sprint in borsa per le azioni Telecom Italia, che questa mattina sono le migliori a Piazza Affari con un rialzo temporaneo del 4,73% a 0,5865 euro. Il titolo del colosso telefonico italiano è salito fino a 0,598 euro, sui livelli più alti degli ultimi tre mesi. A dare slancio alle azioni TI è la possibilità di un ritorno di fiamma di Neguib Sawiris, il magnate egiziano che già qualche mese fa aveva tentato di rilevare il gruppo guidato da Franco Bernabè ma che aveva incontrato la ferrea opposizione dei soci di Telco.
Sawiris, ex proprietario di Wind, aveva proosto il suo ingresso nel capitale di Telecom Italia attraverso un aumento di capitale riservato ai prezzi di mercato (3 miliardi di euro per una quotazione intorno a 0,7 euro). Tuttavia, i soci Telco – holding che controlla TI – avevano rifiutato l’offerta. Sebbene ci sia ancora una forte opposizione da parte di Telefonica, i soci italiani avrebbero dato il loro assenso alla riapertura della trattativa.
In ogni caso il dossier Sawiris sarà riproposto all’attenzione del consiglio di amministrazione TI, in programma il prossimo 19 settembre. Tuttavia, secondo indiscrezioni di stampa, in lizza per l’ingresso nel capitale di TI ci sarebbero anche altri player di caratura internazionale. In particolare i nomi più caldi restano quelli di Hutchison Whampoa e di America Movil (il colosso delle tlc controllato da Carlos Slim Helu, l’uomo più ricco del mondo).
Secondo gli esperti di Intermonte, l’ingresso di un socio industriale consentirebbe a TI di evitare il downgrade delle agenzie di rating (leggi anche Telecom nel mirino di Moody’s. Rischio downgrade) in attesa di capire gli sviluppi relativi alla vendita della rete d’accesso e delle attività brasiliane. Equita Sim ha stimato in circa 3,4 miliardi di euro l’ammontare di un aumento di capitale per avvicinarsi al rapporto debito/ebitda di 2 volte. Il broker milanese ha confermato il rating “hold†(tenere le azioni in portafoglio) e il target price a 0,6 euro.