Settore immobiliare positivo nel 2011

Il settore del real estate, sebbene la crisi economico-finanziaria che ancora imperversa sull’Europa ne abbia rinviato la ripresa che tutti si attendevano di almeno un anno, è risultato essere maggiormente positivo rispetto alle attese.

Secondo European Outlook 2012, rapporto di previsione stilato annualmente da Scenari Immobiliari, infatti, in considerazione dei dati raccolti sin qui (ovverosia fino al 30 giugno 2011) vi è da essere decisamente ottimisti per una conclusione positiva del 2011.

► GOLDMAN SACHS TAGLIA TARGET PRICE SETTORE IMMOBILIARE

Così Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari: “la crisi generale, per il momento sta interessando in modo limitato i mercati immobiliari europei, che continuano la loro lenta risalita dopo i cali degli anni scorsi”.

Analizzando i dati contenuti nel rapporto sopracitato si evince come, nei principali 5 paesi europei, vi sarà, con ogni probabilità, un incremento del fatturato del 2,3% a fine 2011 a quota 614 miliardi di euro.

L’Unione Europea al completo, invece, dovrebbe realizzare un fatturato superiore ai 1.000 miliardi di euro.

La crescita per il 2012, sebbene dovrà essere sottoposta ad ulteriori verifiche, dovrebbe assestarsi intorno al 2,7%.

Per quanto riguarda l’Italia Scenari Immobiliari assicura che riuscirà a realizzare una crescita pari all’1,7% a quota 113 miliardi per il 2011.

I settori più interessanti, sempre secondo il rapporto analizzato da Scenari Immobiliari, sono quello del terziario e della logistica del settore industriale. Le famiglie, il motore della ripresa, evidenziano invece tutta la fragilità di un settore che rischia il collasso.

Le famiglie, infatti, complici le preoccupazioni di carattere economico, rappresentano l’unico freno ad una ripresa che potrebbe essere considerevolmente più consistente.