Il nuovo target price di Fiat è quindi valutato in 5,9 spostandosi dal precedente 4,4..
Gli analisti ora, però si aspettano un rimbalzo, considerati anche gli elevati volumi di scambio, che porterebbero il titolo intorno ai 6 euro per azione. Solo sfondando i 6 euro e toccando i 5,9 si potrebbe ipotizzare a un trend ribassista del titolo. Sopra questo valore si può considerare un classico rimbalzo di trend.
Quello che ci fa sospettare una discesa del titolo Fiat nella giornata di lunedi è dovuto al fatto che dopo aver toccato quota 7,04 con un aumento del 27%, il titolo nelle ore successive a cominciato a perdere portando col segno meno la percentuale che ha fatto però chiudere con un +1,78% ovvero un valore troppo basso considerando la performance precedente.
Il nuovo dato sulle immatricolazioni del primo trimestre ha aiutato molto la giornata di venerdi, ma i dati sul fatturato non sono entusiasmanti registrando una perdita di 0,18 miliardi.
La nuova alleanza con Chrysler che porterà alla vendita di auto Fiat attraverso la rete americana del gruppo e la vendita di motori a basso consumo porteranno sicuramente un aumento di fatturato. Il nuovo target price di Fiat è quindi valutato in 5,9 spostandosi dal precedente 4,4.