Il merito della salita del Nasdaq è stato anche delle IPO che dal loro debutto sono riuscite ad incassare ottimi risultati come Fortinet..
Il merito della salita del Nasdaq è stato anche delle IPO che dal loro debutto sono riuscite ad incassare ottimi risultati come Fortinet azienda attiva nella realizzazione di software antivirus ha ottenuto nei primi mesi di quotazione un +38%.
Discorso analogo anche per OpenTable azienda attiva nella prenotazione online di ristoranti che ha totalizzato dall’ipo un +39%. +58% invece per A123 che produce batterie agli ioni di litio, mentre SolarWinds che produce software per la gestione dei network ha fatto un balzo di +71%. Considerati i numeri sono molte le aziende che hanno deciso di quotarsi in borsa come ad esempio Facebook valutata 7,6 miliardi di dollari.
Il suo fondatore, Mark Zuckerberg (il ragazzo più ricco del mondo secondo Forbes) ha annunciato un imminente riorganizzazione della struttura. Oltre a Facebook ci sono anche Tesla Motors di proprietà di Google e Fisker entrambi produttori di auto sportivi ad emissioni zero, Kayak, Linkdln, QuinStreet, Silverspring, Solyndra, ma anche Twitter e Zynga conosciute ai giovanissimi.
In Italia invece le IPO non vanno affatto bene, qualche giorno fa avevamo infatti osservato la situazione delle matricole italiane nel biennio 2007-2009 capendo che non riscuotono fiducia negli investitori. Situazione in controtendenza al momento per Yoox Group che rimane sopra di 5 punti dal prezzo di collocamento, ma è ancora troppo presto per analizzare un titolo così giovane.