Secondo quanto dichiarato dagli analisti finanziari di Equita Sim, le azioni Mediolanum sarebbero da comprare con target price fissato a 7 euro. Stamattina a Piazza Affari il titolo del gruppo attivo nel settore del risparmio gestito mostra un ribasso provvisorio dello 0,1% a 5,21 euro
Secondo quanto dichiarato dagli analisti finanziari di Equita Sim, le azioni Mediolanum sarebbero da comprare con target price fissato a 7 euro. Stamattina a Piazza Affari il titolo del gruppo attivo nel settore del risparmio gestito mostra un ribasso provvisorio dello 0,1% a 5,21 euro, ma ha toccato un minimo intraday a 5,185 euro poco sopra il bottom di 5,18 euro toccato ieri, che è anche il livello più basso registrato da oltre un mese. Da inizio anno il titolo Mediolanum guadagna ancora quasi il 38%.
Il titolo resta una delle principali scommesse nel portafoglio azionario di Equita Sim, dopo un anno 2012 eccezionale per i titoli del risparmio gestito. Equita sta poi monitorando attentamente la fase di reclutamento di nuovi promotori finanziari. Secondo il broker, si procede con ritmi già visti nel secondo trimestre dell’anno. Nella rete dei promotori entrano professionisti della finanza con un portafoglio medio pari a 10 milioni di euro, attratti soprattutto dalla forza del brand e dal vantaggio di poter disporre di una tra le migliori piattaforme bancarie.
La sim milanese ha sottolineato che il gruppo di asset management di Ennio Doris sta continuando a remunerare i depositi bancari con un tasso lordo medio del 2,8%, allo scopo di migliorare ancora di più il processo di funding per i prossimi mesi dell’anno. Tuttavia, con tutta probabilità , il tasso di rendimento attualmente offerto è destinato a scendere nel corso del 2014.
Per il 2013 Equita Sim stima per Mediolanum un margine di interesse a 253 milioni di euro, mentre nel prossimo anno la cifra dovrebbe scendere a 222 milioni. La sim milanese si aspetta un importante ritorno di immagine dalla campagna pubblicitaria sui mutui per le ristrutturazioni, che partirà domenica con un attraente spread del 2,25%.