Pesante battuta d’arresto in borsa per le azioni Mediaset, che ieri hanno chiuso lagiornata con un ribasso del 5,3% a 2,392 euro, dopo l’annuncio della condanna a 7 anni per Silvio Berlusconi
Pesante battuta d’arresto in borsa per le azioni Mediaset, che ieri hanno chiuso la giornata con un ribasso del 5,3% a 2,392 euro, dopo l’annuncio della condanna a 7 anni per Silvio Berlusconi. I giudici della IV sezione penale del Tribunale di Milano hanno inflitto al cavaliere una condanna di 7 anni di carcere e l’interdizione perpetua dagli uffici pubblici. L’imprenditore di Arcore è stato accusato di concussione per costrizione e prostituzione minorile nell’ambito del processo Ruby, con la quale avrebbe avuto rapporti sessuali a pagamento nonostante la ragazza fosse ancora minorenne.
Inoltre, Berlusconi è stato accusato di aver fatto pressioni sugli agenti della questura di Milano per far affidare la giovane marocchina a Nicole Minetti, l’ex consigliere regionale della Lombardia. Niccolò Ghedini, storico legale di Silvio Berlusconi, ha dichiarato che la sentenza era “larghissimamente attesa, al di fuori della realtà e degli atti processualiâ€. Ghedini ha comunque sottolineato che la difesa di Berlusconi farà senza alcun dubbio appello.
â–º MEDIASET: NESSUN LEGITTIMO IMPEDIMENTO PER BERLUSCONI
Secondo Ghedini il processo è una farsa, per cui quello che è successo finora “è un fatto estremamente graveâ€. La reazione delle società quotate in borsa, appartenenti alla famiglia Berlusconi, è stata chiaramente molto negativa. Non solo Mediaset, ma anche Mondadori. Il titolo della casa editrice di Segrate ha perso il 6,3%, chiudendo la seduta a 0,825 euro.
Le azioni Mondadori hanno toccato nuovi minimi storici a 0,8185 euro. Leggero calo, invece, per le azioni Mediolanum, che perdono lo 0,84% a 4,7 euro scendendo sui minimi degli ultimi due mesi. Per quanto riguarda Mediaset, la sensazione è che ora possa iniziare una fase discendente importante con un ritorno verso 2 euro nei prossimi giorni. Da inizio aprile scorso il titolo aveva mostrato un rally spettacolare, passando da 1,5 euro a 2,65 euro.