Il trend di breve termine si è girato al rialzo.
Il titolo della società legata al gruppo Fiat ha visto rafforzarsi la propria situazione tecnica nel corso delle ultime sedute, dopo aver toccato lo scorso 15 marzo un minimo a quota 18,46 euro per azione.
Dopo questo minimo di metà marzo, il titolo Exor ha compiuto un forte balzo in avanti, riuscendo a tornare addirittura sopra quota 21 euro, e puntando direttamente a quota 22 euro.
L’inversione positiva del trend è confermata dall’analisi che ci mostra il Macd e il Parabolic Sar che si trovano in posizione long e l’Rsi e lo Stocastico a 5 periodi che hanno raggiunto le rispettive aree di ipercomprato.
Il titolo Exor ieri ha già effettuato il superamento del primo target prefissato, quello di quota 21,65-21,7 euro per azione, senza bisogno della prevista fase di consolidamento.
A questo punto Exor punta direttamente il secondo obiettivo, fissato a 22 euro per azione. Ieri Exor ha chiuso la seduta in borsa in rialzo del 3,34% a quota 21,94 euro per azione.