Partenza sprint in borsa per le azioni Diasorin, che a Piazza Affari mostrano un rialzo provvisorio del 2,51% a 31,41 euro. I prezzi hanno toccato un top intraday a 31,44 euro, salendo così sui livelli più alti registrati da inizio agosto 2011
Partenza sprint in borsa per le azioni Diasorin, che a Piazza Affari mostrano un rialzo provvisorio del 2,51% a 31,41 euro. I prezzi hanno toccato un top intraday a 31,44 euro, salendo così sui livelli più alti registrati da inizio agosto 2011. A dare slancio al titolo del gruppo attivo nel settore della diagnostica è la notizia relativa all’apertura a possibili partnership industriali. E’ quanto emerge dall’intervista rilasciata a Bloomberg da Carlo Rosa, amministratore delegato di Diasorin. Da inizio anno il titolo Diasorin guadagna il 5,5% alla borsa di Milano.
Diasorin sarebbe pronta a intavolare intese strategiche con i principali player del settore della diagnostica, come il colosso svizzzero Roche, la tedesca Siemens, l’americana Johnson&Johnson e Abbott. L’ad del gruppo ha confermato i target per il 2013: il fatturato è atteso in crescita del 2-4%, più di quanto si aspettano gli analisti finanziari di Equita Sim (+1,8%). L’ebitda è atteso a 170 milioni di euro, poco più dei 168 milioni attesi dal broker milanese.
â–º DIASORIN PROMOSSO DAGLI ANALISTI DOPO PRIMA TRIMESTRALE 2013
Nel frattempo arrivano ottime notizie dai prodotti non-vitamina D, che rappresentano il 43% del giro d’affari del gruppo. Le vendite stanno procedendo in doppia cifra, un vero e proprio record per il settore. Per ciò che concerne, invece, i prodotti vitamina D, che sono il 27% del fatturato del gruppo, dovrebbe esserci un -10 milioni di euro per effetto della pressione sui prezzi.
â–º DIVIDENDO 2013 DIASORIN APPROVATO DALL’ASSEMBLEA
Tuttavia, la vitamina D resta ancora un asset strategico per Diasorin, con i volumi di vendita cresciuti del 4% nel primo trimestre dell’anno. Alla luce delle ultime indicazioni e al flusso di notizie positivo, Equita Sim ha deciso di confermare il giudizio “buy†sul titolo (acquistare le azioni) con target price fissato a 33 euro. Intermonte ha invece ribadito il rating “neutralâ€, con target price a 31 euro.