
Il valore del titolo nelle ultime sedute si è notevolmente deteriorato, infatti Buzzi ha anche sofferto il calo sotto il supporto di breve termine che era posto a 10,5 euro, scivolando così fino al successivo spazio di sostegno, che si trova proprio a 10,15 euro.
Buzzi ora si trova realmente in bilico perchè se dovesse confermare il proprio valore sotto la soglia di 10,15 allora si potrebbe avere una reazione a catena, che aumenterebbe le proporzioni del trend ribassista, con primo obiettivo a 9,90 euro ed un secondo obiettivo a 9,50 euro.

L’analisi degli indicatori quantitativi non lascia spazio ad interpretazioni: gli indicatori di tendenza si trovano in chiara posizione short e gli oscillatori di momentum hanno tagliato al ribasso le proprie soglie di equilibrio.
Solo un rialzo fino a quota 11,20 euro potrebbe dare il via ad un’inversione di tendenza verso l’alto.