In Italia ci sono il 16,9% in più di precari di 5 anni fa, lo rileva la Cgia di Mestre. A Settembre 2008 erano 2.812.700.
In Italia ci sono il 16,9% in più di precari di 5 anni fa, lo rileva la Cgia di Mestre. A Settembre 2008 erano 2.812.700.
Il 33% di questi precari, ovvero 940.400 , si trova nel Sud dell’Italia. Nel Centro sono 606.000, il 21,5%, mentre al Nord 573.700.
Queste sono le cifre di tutti i precari in Italia, i quali da un giorno all’altro possono ritrovarsi senza lavoro. Negli ultimi 5 anni solo il +3,1% ha ricevuto un contratto a tempo indeterminato.
“La maggior presenza di precari al sud è dovuta al fatto che in quell’area sono più diffuse che altrove le attività stagionali che per loro natura richiedono contratti a tempo determinato come l’ agricoltura, il turismo, la ristorazione e il settore alberghiero” afferma Giuseppe Bortolussi della Cgia.
Ciò avviene infatti anche nelle località dove è sviluppata moltissima l’attività balneare, presente su quasi tutte le coste Italiane.