La società francese aumenta ulteriormente la sua quota di capitale.
Quanti cambiamenti in Telecom! Il cambio della guardia tra Vivendi e Telco è ormai, obbligatoriamente, sotto gli occhi di tutti.
Andiamo con ordine. Telco era la “scatola” che è arrivata a possedere il 22,5 per cento del capitale dell’ex monopolista e si basava su un accordo tra il gruppo spagnolo Telefonica e i soci italiani formati dal gruppetto Generali, Intesa e Mediobanca.
Con la progressiva uscita dei soci di Telco, Telecom Italia per un breve periodo è stata, in effetti, una public company. Tuttavia con ieri, con la comunicazione alla Sec (l’autorità statunitense per il controllo del mercato) che obbliga la comunicazione degli acquisti anche indiretti entro dieci giorni, Vivendi ha dovuto far sapere – di fatto – anche al mercato italiano di aver aumentato la sua quota in modo considerevole.
Vivendi conferma con una nota ufficiale ha ammesso di aver acquisito un’ulteriore partecipazione in Telecom “attraverso l’acquisto di azioni sul mercato fino a detenere il 19,9% delle azioni ordinarie”. Il prezzo totale dell’acquisizione nel consolidato è di 3,054 miliardi di euro (rpt. 3,054), pari a circa 1,14 euro per azione ordinaria. “Questo nuovo investimento – ribadisce il gruppo – conferma l’intenzione di Vivendi di supportare Telecom Italia in un’ottica di lungo periodo e di sviluppare le sue attività nel Sud Europa”.
Al di là delle dichiarazioni ufficiale le cose stanno proprio così? La sensazione è che Telecom Italia fosse diventata una occasione da cogliere nell’ambito di una più ampia riorganizzazione del settore delle tlc in Europa. E Vivendi l’ha colta. Da questa posizione ora potrebbe guardare sia a possibile alleaza con società dei media (il mercato a più riprese ha scommesso su una joint venture con Mediaset), sia con altri operatori telefonici. Da tempo si parla di un interesse di Deutsche Telekom per il mercato italiano. Così come la settimana scorsa il numero uno di Orange ha tenuto a precisare che non ci sarebbe alcun interesse del gruppo francese per Telecom Italia.