L’amministratore delegato Stephane Richard ha dichiarato che la società francese è intenzionata a valutare una fusione col gruppo italiano di tlc.
I titoli Telecom Italia sono sotto i riflettori. In mattinata le azioni ordinarie sono salite del 3,15% a 1,03 euro, le risparmio del 4,37% a 0,813 euro. La ragione? Il doppio dossier,Telecom Italia-Orange e Telecom Italia - Inwit.
Da un lato ieri l’amministratore delegato di Orange, Stephane Richard, ha dichiarato che la società francese è intenzionata a valutare una fusione col gruppo italiano di tlc.
A questo si aggiunga che anche il presidente francese, Francois Hollande, si è espresso in maniera favorevole a fusioni di aziende francesi e italiane nel settore delle telecomunicazioni per avere campioni europei. Sulla questione è intervenuto pure il presidente del Consiglio Matteo Renzi, “felice se si creerà un polo che potrà valorizzare la cultura latina, ma lasciamo che sia il mercato a fare la propria parte”.
Nel frattempo, secondo fonti di stampa, Vivendi (primo socio di Telecom Italia col 23,8%), sta facendo muovere Inwit con un’offerta da 200 milioni per acquisire parte delle torri di Ei Towers (quest’ultima è controllata al 40% da Mediaset). Una mossa strategica perché fra pochi giorni scadranno i termini per presentare a Telecom le manifestazioni di interesse per una quota di minoranza (29%) di Inwit. Fra i contendenti, oltre alla cordata Cellnex-F2i, c’è la stessa Ei Towers.
Venerdì prossimo, 11 marzo, è in calendario un cda di Inwit sui conti 2015. Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, la stessa dovrebbe mettere a punto un’offerta non vincolante a Ei Towers per le 1.000 torri di tlc in portafoglio su un totale di 3.000: restano dunque fuori dall’offerta le 2.000 atte alle trasmissioni tv. Di conseguenza per la controllata di Mediaset si ridimensionerebbe il ruolo di Rai Way, sul quale giusto un anno fa Ei Towers lanciò un’opa da 1,2 miliardi, bloccata da governo e tribunale. La doppia mossa su Inwit di Telecom Italia avrebbe lo scopo di avviare un’alleanza strategica incrociata per consolidare il polo nazionale delle torri di trasmissione. E venerdì 17 marzo il cda di Telecom dovrà decidere quale delle due offerte, fra Ei Towers e Cellnex-F2i, intende accettare.