Massimo Doris, vicepresidente di Mediolanum, ha escluso un interessamento nei confronti di Generali, smentendo così le indiscrezioni di..
Doris ha spiegato che le banche d’affari formulano di frequente proposte di fusione con diverse aziende, non solo Generali, tuttavia il fatto che cerchino di svolgere al meglio il loro mestiere non significa che da parte di Mediolanum ci sia un concreto interessamento.
Stesso discorso vale anche per Pioneer e per le voci che parlavano della possibilità di rilevare una piccola quota in Banca Fideuram, Massimo Doris ha spiegato che si tratta di due ipotesi che non interessano affatto a Mediolanum, che al contrario è interessata all’acquisizione di piccole banche reti. Doris, in particolare, ha spiegato che si sta già provvedendo ad esaminare alcuni dossier, l’intenzione è quella di riuscire ad acquisire qualche piccola banca rete al di sotto dei 1.000 promotori.
Riguardo al trimestre in corso Massimo Doris ha confermato che l’andamento complessivo dell’attività della banca procede bene, anche se si stimano livelli leggermente inferiori rispetto al primo trimestre, chiuso con un utile netto di 66 milioni di euro, ossia in crescita del 297% rispetto al primo trimestre 2010.
A Piazza Affari il titolo Mediolanum registra una flessione del 4,01% a 3,22.
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