Magna rimane favorita nella corsa ad Opel

Sono ancora giorni importanti questi per l’acquisizione della casa automobilistica tedesca Opel, di proprietà della General Motors, in quanto la società di Detroit non ha ancora preso una decisione definitiva in merito. Tornano così alla ribalta tutte le possibilità elencate nei mesi precedenti, tra cui anche la candidatura di Fiat, che però non sembra riscuotere molti successi, non fosse altro che è l’unica proposta senza denaro cash.

General Motors quindi si siederà di nuovo ad un tavolo per trattare in questi giorni, principalmente con il gruppo canadese Magna, infatti l’intenzione è quella di migliorare tale offerta, piuttosto che dover andare a scegliere qualche altro offerente.

Va però anche detto che RHJ, che ha base in Belgio, ha migliorato sensibilmente la propria offerta per acquisire Opel, non a caso GM ha dichiarato di prendere in seria considerazione anche questa offerta. E’ stato proprio dichiarato nella giornata di lunedì che tra GM e RHJ potrebbe essere addirittura firmato un memorandum of understanding nel giro di pochi giorni.

Secondo fonti molto vicine alle società, RHJ proporrebbe un piano capace di salvare molti posti di lavoro in Germania, fattore molto caro ovviamente ad Opel e a GM, oltre che ovviamente al governo tedesco. Sarebbero ben 1,5 miliardi di euro i soldi pronti dall’offerta RHJ per soddisfare questo requisito.

Anche BAIC (Beijing Automotive Industry Corp), la casa cinese di auto, è pronta presentare una nuova offerta rivista per acquisire Opel, offerta che includerebbe anche il controllo sulla sezione inglese di Opel ossia Vauxhall.

Comunque resta la più favorita Magna, la quale ha anche il supporto della banca russa Sberbank.