Iride Acqua e Gas ha firmato un importante accordo con il Fondo F2i rete idrica Italiana...
Inoltre è già stato previsto l’avvio di un’offerta pubblica totalitaria a 3 euro per azione con lo scopo finale di delistare il titolo di Mediterranea Acque da Piazza Affari.
F2i, tramite la controllata F2i idrica, andrà ad avere una percentuale compresa tra il 33,33 e il 40% in San Giacomo, una nuova società controllata da Iride acqua e gas, attraverso la quale Iag (Iride Acqua e Gas) stessa e F2i Idrica intendono eseguire il progetto di concentrazione e sviluppo dell’attività idrica.
Iag avrà sicuramente almeno il 60%, e F2i se dovesse aderire all’Opa, arriverà ad avere fino al 40%. San Giacomo acquisterà il 17,1% di Mediterranea nella prima fase del progetto, poi Iag darà a San Giacomo tutta la partecipazione in Mediterranea e le quote possedute nelle società Amter (49%) e Idro-Tigullio (66,55%).
Ci sarà quindi un primo aumento di capitale per F2i, da 39,5 milioni di euro, e la costituzione di un patto parasociale tra Iride e F2i in San Giacomo.
San Giacomo avrà come azionisti Iride Acqua e Gas all’86% circa e F2i al 14%. Nella seconda fase sarà lanciata un’Opa su Mediterranea a 3 euro per azione, con controvalore massimo di 33,6 milioni.
Poi l’assemblea di San Giacomo annuncerà un secondo aumento di capitale riservato a F2i per 40 milioni. F2i avrà così il 24,8% di San Giacomo.