La compagnia assicurativa transalpina aveva già intrapreso la procedura di acquisizione al punto da inviare all’Isvap..
La compagnia assicurativa transalpina aveva già intrapreso la procedura di acquisizione al punto da inviare all’Isvap una richiesta specifica al fine di poter acquisire il 20% del capitale della società facente parte del Gruppo Ligresti.
Il mancato interesse di Groupama nei confronti di Fon-Sai arriva proprio a seguito del parere positivo dell’Antitrust per il patto sociale tra Unicredit e Premafin utile a salvare le sorti della compagnia assicurativa. Come sappiamo, Federico Ghizzoni, numero uno di Unicredit, non potrà partecipare al consiglio di amministrazione di Fondiaria Sai quando nell’ordine del giorno saranno presenti decisioni per operazioni che coinvolgono Mediobanca e Generali.
Secondo indiscrezioni Groupama, prima di effettuare nuove acquisizioni, deve prima rafforzare il proprio capitale. Non solo, ma il patto sociale appena sottoscritto assicurerebbe alla Banca di Piazza Cordusio il controllo della società assicurativa cosa che sicuramente ha fatto perdere interesse alla società transalpina.
E’ chiaro però che questo patto era alla luce di tutti e quindi anche Groupama poteva venirne a conoscenza, ma per molti questa rimane una scusa e il vero problema è lo scenario economico europeo che avrebbe messo in allerta la società che si vede obbligata a fare un aumento di capitale e proprio nella giornata di ieri Azema, società che controlla il 100% di Groupama, avrebbe già chiesto l’autorizzazione alle consiglio di amministrazione. L’aumento di capitale dovrebbe oscillare intorno ai 500 milioni di euro.