Sono filtrate le prime indiscrezioni per quanto riguarda il futuro di General Motors e sulla scelta dell’offerta tra le tre presentate (Fiat, Magna, Ripplewood) ritenuta la migliore.
Come dichiarato anche dal presidente Fiat, Luca di Montezemolo, non ci vorrà molto tempo per avere una risposta definitiva dal gruppo di Detroit, si stima un’attesa di 7-10 giorni prima di avere una scelta dal Governo tedesco sul futuro di Opel, Montezemolo ha detto che sugli stabilimenti si deciderà qualcosa a bocce ferme.
Ieri il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha affermato che nei prossimi giorni si terrà un incontro tra Fiat, governo italiano e sindacati per parlare del tema dell’acquisizione da parte del gruppo del Lingotto di Opel. Si è espressa anche Emma Marcegaglia in merito, presidente di Confindustria, auspicando un successo di Fiat nell’operazione che permetterebbe all’Italia di ottenere un ruolo di primo piano nell’economia mondiale.
Sergio Marchionne, a.d. Fiat e fautore del piano di fusione tra Fiat e Opel si è dichiarato ottimista dicendo che l’offerta italiana è la migliore “perchè alla fine la nostra è l’unica offerta con contenuti e valori industriali. Le altre o non hanno consistenza produttiva o sono sostanzialmente finanziarie… Magari piacciono ai sindacati perchè pensano di poter condizionare certi manager solo esperti di finanza e meno di industria.â€
Secondo una classifica stilata dal giornale online Der Spiegel l’offerta Fiat sarebbe all’ultimo posto tra le tre, in parte potrebbe essere imputato al fatto che Fiat ha acquisito Chrysler, diretta concorrente di GM. Tra l’altro l’offerta italiana è quella delle tre che prevede il maggior numero di aiuti pubblici e di tagli al personale, 18 mila lavoratori contro i 10 mila di Magna (ritenuta l’offerta migliore ad ora) e Ripplewood.