L'utile di EGP ha superato le attese.
Le attese degli analisti sono state ampiamente superate: Equita aveva previsto un utile netto di 218 milioni di euro, Unicredit di 221 milioni.
I ricavi hanno fatto registrare un incremento del 28,4%, a quota 1,334 miliardi di euro rispetto ai 1,039 miliardi del primo semestre dell’anno scorso. Il risultato operativo è cresciuto del 46,3%, passando da 415 a 607 milioni, superando nettamente le previsioni di Equita e Unicredit, rispettivamente di 436 milioni e 457 milioni.
Il margine operativo è cresciuto del 34,9% da 615 a 878 milioni, superando di molto anche in questo caso le previsioni di Equita e Unicredit, di 700 e 730 milioni rispettivamente.
L’indebitamento netto della divisione di Enel operante delle energie rinnovabili è cresciuto del 21,7% arrivando a 3.672 milioni di euro, oltre i 3.520 milioni attesi dal consenso.
Francesco Starace, l’Ad di EGP, ha affermato che il gruppo è molto soddisfatto dei risultati ottenuti in questo primo semestre dell’anno, i quali confermano l’efficacia della strategia di diversificazione tecnologica e geografica messa in atto dal gruppo.
Intermonte sul titolo EGP ha un rating outperform e un target price a 2,20 euro, Equita hold con target price a 2 euro, Unicredit hold con prezzo obiettivo a 1,90 euro.
Nella seduta di ieri il titolo Enel Green Power ha guadagnato lo 0,90% a quota 1,688 euro per azione.