Il terzo collocamento dell’anno del Btp Italia si è chiuso con uno straordinario successo, che va ben al di là delle attese dei vertici del Tesoro. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione ha raccolto nell’ultimo giorno di collocamento ben 7,8 miliardi
Il terzo collocamento dell’anno del Btp Italia si è chiuso con uno straordinario successo, che va ben al di là delle attese dei vertici del Tesoro. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione ha raccolto nell’ultimo giorno di collocamento ben 7,8 miliardi di euro che, sommati agli importi raccolti nei giorni precedenti, portano l’ammontare complessivo a 18,02 miliardi di euro. Un vero e proprio record, che frantuma quello della prima emissione di marzo, quando il Btp Italia si fermò a 7,29 miliardi.
Il sentiment di mercato positivo e il crollo dello spread vicino ai 300 punti base ha spinto molti investitori, istituzionali e retail, a fare incetta di questi titoli di debito indicizzati al costo della vita, che in Italia viaggia a livelli superiori agli standard europei sopra il 3%. Lo scorso giugno, in occasione della seconda emissione, il Btp Italia aveva raccolto un magro importo di 1,71 miliardi di euro.
Eravamo, però, in una fase molto difficile per l’Italia, messa sotto tiro dalla speculazione internazionale. Ad ottobre le cose sono cambiate, grazie al trend positivo iniziato a partire da fine luglio scorso. Il tasso cedolare reale lordo annuo è stato fissato al 2,55%. In crescita anche il valore medio dei contratti stipulati: oltre 96mila euro, ma ci sono stati picchi superiori ai 100mila euro negli ultimi due giorni di collocamento.
Nella prima emissione il valore medio dei contratti fu pari a 55mila euro, nella seconda 39mila euro. Il collocamento di ottobre ha così visto il ritorno degli investitori esteri, più tranquilli rispetto a qualche mese fa nonostante il basso livello del rating dell’Italia. Se l’inflazione resterà intorno al 3%, la prima cedola semestrale sarà vicina al 5% anualizzato. Se si manterrà il titolo fino al 22 ottobre 2016, giorno di scadenza, ci sarà anche un premio di fedeltà del 4 per mille.