Moody's ha tagliato il rating della Spagna portandolo da Aaa ad Aa1, lasciando invariato l'outlook. L'agenzia ha motivato la sua decisione..
Moody’s, infatti, è solo la terza agenzia in ordine di tempo ad aver deciso di declassare la Spagna, che nell’ultimo anno si è vista togliere la tripla A sia da Fitch che da Standard & Poor’s.
Moody’s, in particolare, oltre a puntare il dito contro le scarse prospettive di crescita della Spagna ha anche evidenziato il progressivo deterioramento della solidità fiscale del paese, per non parlare delle previsioni deludenti relative alla crescita dell’economia spagnola, a riguardo l’agenzia ha spiegato di attendere per i prossimi anni una crescita dell’1% circa all’anno.
Inutile dire che la valutazione di Moody’s ha messo ancora di più sotto pressione Zapatero e il suo governo, basti pensare che la bocciatura è arrivata all’indomani del grande sciopero generale che ha fermato l’intero paese con pesanti manifestazioni a Barcellona e Madrid, durante le quali ci sono stati anche violenti scontri.
La situazione, dunque, inizia ad essere preoccupante. Il timore è che la Spagna si trovi ad affrontare una crisi simile a quella che ha colpito la Grecia alcuni mesi fa e che ha messo a serio rischio l’intera economia europea, provocando tra le altre cose anche un calo dell’euro nei confronti del dollaro.