A spingere al rialzo la quotazione del gruppo finanziario, secondo gli analisti, è stata soprattutto la notizia riportata su Il Sole 24 Ore, secondo cui i vertici di Unipol avrebbero ulteriormente ribadito di essere focalizzati sulla realizzazione del piano industriale, aggiungendo che a tal fine non chiederanno nuove risorse al mercato.
Le dichiarazioni riportate, in particolare, sono quelle del presidente del gruppo, Pierluigi Stefanini, che a margine di un convegno a Bologna ha sottolineato che l’azienda ha un piano industriale importante e significativo che è attualmente in fase di realizzazione. Stefanini ha poi aggiunto che l’azienda è impegnata nel raggiungimento dei suoi traguardi, sia per il bene dell’azienda che per la soddisfazione degli azionisti, dei lavoratori e dei clienti.
Le parole di Stefanini hanno quindi risollevato l’andamento del titolo in Borsa, che ieri ha registrato un vero e proprio tonfo arrivando addirittura a cedere oltre nove punti percentuali. Il calo di ieri non è stato ricondotto ad alcuna valida motivazione, se non alla crisi di fiducia che in generale sta interessando il settore finanziario italiano per via della sua esposizione alla crisi greca.