Il titolo STMicroelectronics, azienda attiva nel settore dei semiconduttori, è in forte calo questa mattina a Piazza Affari a seguito della bocciatura ricevuta da due banche d’affari, ovvero Exane e Ubs
Il titolo STMicroelectronics, azienda attiva nel settore dei semiconduttori, è in forte calo questa mattina a Piazza Affari a seguito della bocciatura ricevuta da due banche d’affari, ovvero Exane e Ubs. Le azioni del colosso italo-francese sono in calo del 4,7% a 4,416 euro, ma già ieri il titolo aveva chiuso in calo dell’1,57%. Pesante il downgrade di Exane che ha portato il rating di Stm a “underperformâ€, ovvero “farà peggio del mercatoâ€, dalla precedente valutazione “neutralâ€.
Gli analisti di Exane hanno tagliato le stime sul fatturato del gruppo per il biennio 2012/2013. Secondo Exane il prezzo obiettivo va rivisto al ribasso a 5,6 dollari dalla precedente valutazione di 6,7 dollari per azione. STMicroelectronics è quotato anche alla borsa di New York. La banca svizzera Ubs, invece, ha peggiorato la raccomandazione a “sellâ€, ovvero vendere le azioni, da “neutralâ€. Ubs assegna un target price a 3,8 euro, un livello molto più basso rispetto ai valori correnti.
Da un punto di vista tecnico il titolo Stm potrebbe aver intrapreso a partire da oggi la strada del ribasso, invertendo bruscamente il trend rialzista emergente mostrato dal 24 luglio scorso – quando i prezzi scesero fino a 3,594 euro – fino al 17 agosto, quando toccò il massimo più alto degli ultimi quattro mesi circa a 4,997 euro guadagnando così il 39% in meno di un mese.
Ora il quadro tecnico è in deciso peggioramento e le bocciature delle abnche d’affari potrebbero spingere molti investitori a uscire dal titolo per rientrare magari a prezzi più bassi. Se il titolo dovesse chiudere oggi sotto quota 3,5 euro, è molto probabile un proseguimento del bearish trend fino a 4,3 – 4,25 euro, anche se non va escluso che nel breve periodo possa essere raggiunta anche la soglia psicologica di 4 euro.