Brunello Cucinelli, che sbarcherà alla borsa di Milano il prossimo 3 maggio, ha registrato ieri il tutto esaurito nel primo giorno di Ipo a Piazza Affari
Cucinelli non parla di multipli di mercato, forchette di prezzo, approccio bottom up o top down, bensì di “dignità del profittoâ€. Il suo stile avrebbe già fatto colpo sugli investitori. Sembra, infatti, che ancor prima di presentare gli obiettivi dell’azienda a Londra, Parigi, Francoforte e New York, il book degli ordini sia stato già completamente coperto. Sold-out, tutto esaurito. Brunello Cucinelli è una pmi italiana da 240 milioni di fatturato, che quoterà il 30% delle azioni di cui oltre la metà in vendita e il resto in aumento di capitale. E’ la prima matricola di Piazza Affari nel 2012.
â–º VIA LIBERA ALL’OFFERTA PUBBLICA DI BRUNELLO CUCINELLI
Gli investitori avranno anche apprezzato i numeri dell’azienda. Negli ultimi tre anni è avvenuta una crescita media di oltre il 10%. Nel 2011 i profitti sono stati pari a 20 milioni e c’è la promessa di dividendi. Il debito è irrisorio a 49 milioni di euro rispetto a un margine operativo lordo di 40 milioni (praticamente la leva è poco più di una sola volta). L’imprenditore afferma: “Andiamo in borsa per quotare 33 anni di lavoro e per crescere, ma il nostro credo è la crescita sostenibileâ€.