
Se quanto preventivato dovesse divenire realtà , il governatore Masaaki Shirakawa lascerà il livello dei tassi allo 0,5%, e anche se la decisione ufficiale sarà presa non prima del 19 agosto, tutto sembra far propendere verso questo tipo di scelta, che in Giappone pare dividere parte degli analisti.
D’altronde, che l’economia giapponese stia attraversando un momento particolarmente delicato è ben noto, e il fatto che la seconda economia più importante del mondo abbia subito un decremento nella crescita pari al 2,4% su base annua durante l’ultimo trimestre ne è un’evidente dimostrazione: per alcuni osservatori, il Paese sarebbe già in recessione.
Anche secondo i media internazionali, ci sono pochi dubbi: la Banca del Giappone preferirà attendere e analizzare nuovi sviluppi nell’andamento macroeconomico prima di ritoccare il livello dei tassi.
Roberto Rais
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