
I dati sono stati diffusi dalla stessa azienda mediante una nota in cui viene indicato che i ricavi del canale retail sono saliti complessivamente del 36%, in questo segmento i risultati migliori sono stati registrati soprattutto in Estremo Oriente, dove la crescita è stata del 62%. Bene anche gli Stati Uniti e l’Europa, dove la crescita è stata rispettivamente del 33% e del 18%.
L’Ebitda è cresciuto a 64 milioni dagli 11 milioni del 2009. Nella stessa nota tramite cui sono stati diffusi i dati trimestrali l’azienda ha tenuto a precisare che la buona performance realizzata è riconducibile soprattutto ad alcune scelte strategiche adottate dal gruppo, tra queste spicca soprattutto quella destinata allo sviluppo del network retail.
Prada è dunque riuscita a raggiungere dei risultati notevoli nonostante la difficile situazione, questo soprattutto per la sua capacità di interpretare l’evoluzione dei costumi e dei mercati che gli hanno consentito di conservare e ampliare la sua fetta di mercato, nonostante siano sempre meno le persone disposte a spendere cifre di denaro piuttosto elevate per acquistare vestiti e accessori.
Peccato che l’indebitamento resta altissimo e comunque non potrà ridurlo visto che i ricavi sono più bassi degli interessi.