
Per quanto riguarda il fatturato il calo è stato del 24,6% a quota 9.913 miliardi con un utile operativo sceso del 62,3% a 775 miliardi.
L’amministratore delegato di Nokia, Olli-Pekka Kallasvuo , ha comunque giudicato “solide†queste prestazioni, se inserite nel contesto attuale dell’economia mondiale. Kallasvuo ha dichiarato che quello che sta attraversando il settore telefonia è il periodo di maggior cambiamento da 20 anni a questa parte.

Nokia prevede comunque una ripresa nei prossimi mesi, e comunque non dimentichiamo che la società finlandese ha aumentato il proprio market share al 38% per quanto concerne i cellulari e al 41% per i soli smartphone.
Comunque, Nokia sembra volersi muovere per diminuire queste perdite, sembra infatti che diminuirà il prezzo medio dei suoi telefoni da 74€ a 62€ e punterà forte su Ovi Store, il negozio online di applicazioni di Nokia, diretto concorrente dell’ottimo servizio offerto da Apple per il suo iPhone, altra causa di questo crollo repentino di Nokia.
1 commento su “Crollo del profitto di Nokia nel secondo trimestre 2009”