L’autorizzazione al di buyback è per un controvalore massimo di 1,2 miliardi di euro tenendo conto del fatto che attualmente Fiat detiene 259 milioni di euro di azioni proprie.
Si è riunita in data odierna, martedì 9 aprile del 2013, l’Assemblea dei Soci del Gruppo Fiat S.p.A. che ha approvato, tra l’altro, il Bilancio 2012 e la destinazione dell’utile d’esercizio. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nell’aggiungere che l’Assemblea ha anche approvato la Politica in materia di remunerazioni ed il rinnovo del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie in sostituzione della deliberazione del 4 aprile del 2012.
► TITOLO FIAT INDUSTRIAL IN RIALZO PER DATI POSITIVI CATERPILLAR
L’autorizzazione al buyback è per un controvalore massimo di 1,2 miliardi di euro tenendo conto sia del fatto che attualmente Fiat detiene 259 milioni di euro di azioni proprie, sia degli acquisti che attualmente sono sospesi senza comunque alcun eventuale obbligo di acquisto per il futuro.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Come dal progetto di bilancio esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della società , ricordiamo che Fiat S.p.A ha archiviato l’esercizio 2012 con una perdita netta pari a 152 milioni di euro che è stata imputata a riserva “utili/perdite portati a nuovo”. Il 2012 è stato tra l’altro il primo anno di consolidamento integrale dei risultati di Chrysler che hanno contribuito a far chiudere l’esercizio, a livello di Bilancio consolidato di Gruppo, con un utile della gestione ordinaria pari a ben 3,81 miliardi di euro, e con un utile netto di 1,41 miliardi di euro. Alla data del 31 dicembre del 2012 aumenta il patrimonio netto consolidato, a 13.173 milioni di euro dai 12.260 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011.
► TITOLO FIAT INDUSTRIAL IN RIALZO PER DATI POSITIVI CATERPILLAR
L’autorizzazione al buyback è per un controvalore massimo di 1,2 miliardi di euro tenendo conto sia del fatto che attualmente Fiat detiene 259 milioni di euro di azioni proprie, sia degli acquisti che attualmente sono sospesi senza comunque alcun eventuale obbligo di acquisto per il futuro.
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Come dal progetto di bilancio esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della società , ricordiamo che Fiat S.p.A ha archiviato l’esercizio 2012 con una perdita netta pari a 152 milioni di euro che è stata imputata a riserva “utili/perdite portati a nuovo”. Il 2012 è stato tra l’altro il primo anno di consolidamento integrale dei risultati di Chrysler che hanno contribuito a far chiudere l’esercizio, a livello di Bilancio consolidato di Gruppo, con un utile della gestione ordinaria pari a ben 3,81 miliardi di euro, e con un utile netto di 1,41 miliardi di euro. Alla data del 31 dicembre del 2012 aumenta il patrimonio netto consolidato, a 13.173 milioni di euro dai 12.260 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2011.