Ansaldo Sts primo semestre 2010

Ansaldo Sts, società del gruppo Finmeccanica, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 33,4 milioni, in flessione del 10,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al contrario, invece, è risultato in crescita del 6,8% il valore della produzione a 584,7 milioni, così come pure l’ebit che ha registrato un incremento dell’1,6% a 57,7 milioni.

Gli ordini hanno raggiunto quota 645,3 milioni, in calo del 22,5%, tuttavia il gruppo ha giudicato positivo questo risultato, soprattutto tenuto conto del contesto macroeconomico particolarmente complesso in cui è stato realizzato. Il portafoglio ordini è cresciuto del 15% a 3,91 miliardi.

Alla luce dei risultati realizzati nei primi sei mesi dell’anno, il consiglio di amministrazione del gruppo ha rivisto le sue previsioni per quanto riguarda ordini e marginalità. Per quanto riguarda gli ordini, in particolate, si è passati da una stima compresa tra 1,55 e 1,75 miliardi a una forchetta che oscilla tra 1,35 e 1,75 miliardi.

La modifica delle previsioni, ha spiegato il gruppo attraverso una nota, conferma le linee guida già indicate ma effettua una valutazione decisamente più prudente, visto il contesto di maggiore volatilità dei mercati e considerate alcune difficoltà commerciali e operative emerse in Asia.

L’amministratore delegato Sergio De Luca, inoltre, ha spiegato che è possibile che l’acquisizione di alcune commesse (per un valore complessivo che si aggira intorno agli 800 milioni di euro) slitti dalla seconda parte dell’anno al 2011. Tra queste c’è anche quella relativa alla metropolitana di Copenhagen.