Trimestrale Lloyds Banking Group gennaio marzo 2010

Dopo aver chiuso il 2009 con una perdita di 6,3 miliardi di sterline e il 2008 con un rosso di 6,7 miliardi di sterline l’istituto bancario Lloyds Banking Group è riuscito a tornare a produrre utili, del resto le previsioni diffuse qualche settimana fa dalla stessa banca attraverso una nota identificavano il 2010 come l’anno della ripresa.

Secondo l’istituto i risultati realizzati nel primo trimestre non sono un caso isolato ma segnalano una definitiva ripresa da parte della banca, che si prevede riuscirà a realizzare profitti per l’intero anno in corso, soprattutto grazie alla diminuzione delle perdite sui prestiti.

Lloyds Banking Group, partecipata al 41% dallo Stato a seguito del salvataggio messo in atto per via delle difficoltà riscontrate nella fase più dura della crisi economica e finanziaria, ha fatto sapere di prevedere di riuscire a chiudere in utile non solo il primo semestre ma l’intero anno. Questo rappresenta un ottimo risultato perchè la banca è riuscita a risollevarsi dalla situazione di difficoltà prima del previsto, gli esperti prevedevano infatti un ritorno all’utile non prima della seconda metà dell’anno.

A giovare positivamente sui risultati della banca è stato soprattutto un deciso rallentamento delle perdite sui crediti, tuttavia permane il problema delle perdite nel settore immobiliare commerciale irlandese e quello delle sofferenze nella divisione internazionale.

In ogni caso i risultati trimestrali e l’ottimismo del gruppo hanno giovato al titolo in Borsa che ha aperto in rialzo del 3,9% e ha raggiunto quota 71,25 sterline.