Stiamo andando verso la decisione finale da parte di Unicredit del nuovo amministratore delegato...
Secondo le ultime indiscrezioni, confermate da più parti, il nuovo Ad sarà affiancato da uno o due direttori generali.
Proprio oggi pomeriggio si riunisce a Varsavia il consiglio d’amministrazione della banca di Piazza Cordusio.
A stabilire chi sarà il nuovo Ad saranno il comitato governance e nomine ed il board, mentre la decisione sui nuovi direttori generali potrebbe richiedere più tempo, così anche da permettere al nuovo Ad di dire la sua in merito.
Come anticipato la sfida sembra ormai a due, con da una parte Ghizzoni, responsabile Cee Banking operations, il quale sembra essere in lieve vantaggio, e dall’altra Nicastro, responsabile dell’area retail.
Paolo Fiorentino, responsabile Gbs strategic business Area, sembra invece destinato ad un posto da direttore generale. Tuttavia l’organizzazione al vertice dell’istituto bancario dovrebbe rimanere immutata.
Dieter Rampl oggi dunque nominerà il nuovo Ad, rispettando in questo modo i patti stabiliti con Bankitalia, che voleva un nuovo Ceo in tempo brevi.
Comunque i soci di Unicredit puntano ancora ad avere una gestione più collegiale con il Cda. L’obiettivo è quello di annullare la completa autonomia dell’amministratore delegato.
Unicredit avrà come primo target quello di garantire una gestione migliore dei territori, creando una presenza del gruppo più efficiente a livello locale.