Oggi pomeriggio si riunirà il consiglio di amministrazione di Banca Mps. Fabrizio Viola, amministratore delegato del gruppo senese, presenterà agli azionisti il piano industriale e indicherà la rotta da seguire per far fronte alle richieste di rafforzamento di capitale avanzate dall’Eba
Oggi pomeriggio si riunirà il consiglio di amministrazione di Banca Mps. Fabrizio Viola, amministratore delegato del gruppo senese, presenterà agli azionisti il piano industriale e indicherà la rotta da seguire per far fronte alle richieste di rafforzamento di capitale avanzate dall’Eba. Domani il piano sarà presentato da Viola e Profumo ai mercati. Il ricorso ai Tremonti bond appare ormai scontato. La nuova emissione potrebbe superare i 3 miliardi di euro, in quanto si dovrebbe procedere con la ristrutturazione del prestito di 1,9 miliardi del 2009 e aggiungere una nuova richiesta di 1,2 miliardi.
La nuova emissione di Tremonti bond servirà a coprire il cuscinetto (buffer) patrimoniale “straordinario e temporaneo†indicato tempo fa dall’Eba. L’autorità bancaria europea ha chiesto un rafforzamento dei ratios patrimoniali fino a 3,2 miliardi di euro. L’ad di Rocca Salimbeni ha già recuperato quasi 2 miliardi di euro con attività di asset disposal (messa a patrimonio dei prestiti Fresh 2003 e 2008) e il ricalcolo del rischio di credito con i modelli avanzati di Basilea 3.
â–º UTILE BANCA MPS POTREBBE TRIPLICARE NEI PROSSIMI TRE ANNI
Altri 200 milioni di euro arriveranno dalla vendita del 60% di Biverbanca alla Cassa di Risparmio di Asti, mentre i Tremonti bond per 1,2 miliardi di euro che servono per coprire il “buffer†costeranno piuttosto cari, visto che finora il tasso applicato ha sfiorato l’8,5%, ma non saranno remunerati in caso di mancato dividendo da parte della banca.
â–º IPOTESI TREMONTI BOND PER BANCA MPS
I Tremonti bond possono durare per sempre, essere rimborsati in ogni momento e rappresentano un debito nei confronti dello stato italiano. Rocca Salimbeni ritiene più rischioso esporsi direttamente sui mercati, come avverrebbe ad esempio in caso di emissione dei CoCo bond: questi ultimi dono titoli ibridi che verrebbero convertiti automaticamente in capitale se l’indice di patrimonializzazione dovesse scendere sotto il 7% (quello di Mps è all’8,5% senza i Tremonti bond). Infine, ricordiamo che Banca Mps ha in portfolio 26 miliardi di BTP.