Grande richiesta per il bond ibrido da 500 milioni di euro di Unicredit.
Con ordini pari a 1,2 miliardi di euro, l’istituto di credito italiano è riuscito ad avere una cedola del 9,375% contro il 9,5% previsto in una prima fase, secondo i dati resi noti da Radiocor.
Il coupon diventerà variabile con una maggiorazione di 100 punti base se Unicredit non eserciterà l’opzione callable, ed è fisso per i primi 10 anni di vita.
Si apprende inoltre che il prestito è perpetuo, mentre l’opzione di rimborso anticipato scatta a partire dal decimo anno.
Addirittura si è scomodato il Financial Times, definendo questa operazione come un punto di riferimento per il sistema bancario europeo in futuro.
Unicredit ha dato mandato per l’emissione a UniCredit Corporate & Investment Banking, Credit Suisse e Jp Morgan. Il prossimo 21 luglio è la data di regolamento, mentre il taglio minimo di sottoscrizione era di 50mila euro.
Unicredit chiederà la quotazione del nuovo bond alla Borsa di Lussemburgo.