La sfida tra Salini e Gavio per la conquista di Impregilo entra nella fase decisiva. La settimana appena iniziata risulterà con ogni probabilità determinante per il controllo sul general contractor italiano
Il CdA ha già approvato il piano strategico stand alone 2012-2016 del gruppo di costruzioni, che sarà presentato alla comunità finanziaria giovedì 26 aprile a Milano. Il CdA ha anche deciso di convocare il prossimo 28 maggio l’assemblea per esprimersi sulla proposta di modifica dello statuto sulle nomine degli amministratori. Intanto è stato nominato Carlo Buora nuovo vicpresidente al posto di Giovanni Castellucci. Nel frattempo la sfida tra Salini e Gavio entra nel vivo, con visioni e business plan diametralmente opposti.
â–º IMPREGILO VERSO NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE
Salini potrebbe aver già aumentato la sua attuale quota del 25,37% a poco più del 29%, cioè poco sotto la soglia d’Opa per entrambi i contendenti. Salini proporrà oggi il progetto di integrazione, sperando di ottenere i voti dei soci esteri come Amber Capital (salito a oltre il 5%) e Mckinley (2,3%). Il suo gruppo costruisce soprattutto dighe e impianti idroelettrici, mentre Impregilo ha il suo focus su linee ferroviarie, austostrade e metropolitane. Salini ha una maggiore vocazione internazionale, Impregilo è radicato principalmente in Italia. Il titolo in borsa quota in area 3€ e da inizio anno ha guadagnato il 25%.