Quanto alle prime mosse per rilanciare la società aerea, una dovrebbe sicuramente essere quella dei tagli..
Passera ha quindi ammesso di trovarsi dinanzi a una situazione notevolmente difficile, dalla quale, tuttavia, è possibile uscire. Sebbene occorrerà attendere probabilmente due o tre settimane prima di averne conferma ufficiale, più voci vicine alle società interessate sembrano essere concordi nel pensare a una soluzione che preveda una divisione della compagnia aerea di bandiera in due società , una newco e una bad company.
Tra i nomi più accreditati per la nuova Alitalia viene confermato anche nelle ultime ore quello di Carlo Toto, di Air One, mentre si registra un passo indietro da parte di Roberto Colaninno, inizialmente accostato alla cordata italiana in fase di creazione per il salvataggio di Alitalia, e poi discostatosi negli ultimi giorni (sebbene Colaninno non abbia mai esplicitamente aderito all’idea di entrare nel gruppo degli imprenditori).
Quanto alle prime mosse per rilanciare la società aerea, una dovrebbe sicuramente essere quella dei tagli. Sebbene nessuna cifra sia stata ancora anticipata, pare che le voci più accreditate diano intorno alle 7.000 – 8.000 unità i posti di lavoro da tagliare.
Roberto
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