UBS, la più grande banca svizzera, ha annunciato un taglio di 2000 posti di lavoro dopo aver registrato una
perdita di circa 19,7 miliardi di franchi svizzeri nel 2008, di cui 8,1 soltanto nel quarto trimestre, perdita causata prevalentemente da forti svalutazioni degli investimenti.
La perdita, quindi, è stata superiore di circa un miliardo rispetto a quanto previsto dagli analisti che attendevano una perdita di circa 7 miliardi.
Nonostante ciò, tuttavia, UBS sembra essere piuttosto ottimista. Il 2009, infatti, sembra lasciare intravedere uno spiraglio di luce poichè dall’inizio del nuovo anno si sono registrati flussi netti piuttosto positivi, circostanza che rende la banca piuttosto ottimista poichè una tale situazione non si verificava da svariati trimestri.