Dividendo EADS 2010, pagamento 2011

EADS, gruppo leader nel settore aerospaziale europeo, torna a distribuire dividendi ai suoi azionisti. Contestualmente alla diffusione dei risultati realizzati nel corso del 2010, infatti, la società ha fatto sapere che i suoi azionisti intascheranno una cedola di 0,22 euro per azione.

Nel corso dello scorso anno, in particolare, EADS ha realizzato un fatturato in crescita del 7% a 45,8 miliardi di euro e un utile operativo a 1,231 miliardi, un risultato sostanzialmente in linea con le attese del mercato e realizzato soprattutto grazie alla ripresa dell’aviazione commerciale.

Trimestrale Alitalia luglio settembre 2010

Il gruppo Alitalia-Cai ha chiuso il terzo trimestre 2010 con un risultato operativo pari a 56 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 15 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto si è attestato a 39 milioni di euro rispetto a 1 milione dello scorso anno mentre i ricavi sono aumentati del 15% a 971 milioni. In aumento anche il numero dei passeggeri, in crescita dell’11% a 7,1 milioni.

Se si considerano i primi nove mesi dell’anno, invece, la compagnia aerea ha registrato una perdita netta di 125 milioni di euro, contro gli oltre 320 di un anno fa, e un risultato operativo negativo per 73 milioni di euro. I ricavi sono stati pari a 2,46 miliardi di euro mentre i passeggeri trasportati sono saliti a 17,7 milioni contro gli 16,6 milioni dello stesso periodo del 2009.

Air France-KLM progetta filiale low cost

Per le compagnie aeree che puntano sulla qualità dei loro servizi le compagnie low cost sono un duro ostacolo, la dimostrazione è stata la recente crisi economica che ha visto un’elevata percentuale di passeggeri preferire il risparmio del costo del biglietto alla qualità del servizio.

Ad essersene resa conto anche Air France-KLM che ha deciso di adoperarsi per evitare di perdere un’importante fetta di clientela, quella che sceglie le compagnie low cost, nonchè per avere una fonte alternativa nei periodi di forte crisi.

British Airways esercizio fiscale 2009-2010

Il settore aereo continua a versare in condizioni di estrema difficoltà, dopo l’ingente perdita registrata da Air France-Klm oggi è la volta di British Airways che ha annunciato di aver chiuso l’esercizio fiscale 2009-2010 in rosso per 425 milioni di sterline, in crescita del 19% rispetto alla perdita di 358 milioni registrata al termine del precedente esercizio.

Si tratta della peggiore perdita registrata dalla compagnia aerea britannica dal 1987 ad oggi, nonostante questo il risultato finale è migliore rispetto alle attese degli analisti, che avevano invece ipotizzato un rosso di 470 milioni. In calo anche il fatturato che ha registrato una flessione dell’11% a 7,99 miliardi di sterline.

Air France-Klm chiude in rosso esercizio fiscale 2009-2010

Gli azionisti di Air France-Klm non riceveranno alcun dividendo, la compagnia aerea franco-olandese ha infatti chiuso l’esercizio fiscale 2009-2010 con una perdita netta di oltre un miliardo e mezzo di euro, superiore alle stime degli analisti che avevano limitato la loro previsione ad un rosso di un miliardo di euro.

Ad influire negativamente è stato un calo del fatturato unito ad una commessa sbagliata, che hanno portato ad una perdita complessiva di 1,29 miliardi di euro, a cui poi bisogna aggiungere una perdita da 637 milioni riconducibile ad un aumento del prezzo del carburante.

British Airways e Iberia firmano accordo di fusione

Con qualche giorno di ritardo rispetto a quelle che erano la previsioni British Airways e Iberia hanno firmato l’accordo che prevede la fusione tra le due compagnie aeree, un’operazione da cui nascerà International Airlines Group che in termini di passeggeri per chilometro percorso sarà la seconda compagnia aerea in Europa.

La nuova entità sarà per il 55% di British Airways e per la restante parte di Iberia, avrà la sua sede operativa a Londra. Il presidente sarà Antonio Vazquez, l’attuale presidente di Iberia, mentre l’amministratore delegato sarà Willie Walsh, Ceo di British Airways.

Boeing torna a produrre utili

Boeing

Dopo mesi e mesi di perdite Boeing è tornata a produrre utili, la compagnia americana costruttrice di aeromobili ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con un utile di 1,27 miliardi di dollari, contro la perdita di 86 milioni registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

L’utile per azione è stato di 1,75 dollari mentre il fatturato è risalito del 42% a 17,94 miliardi di dollari. Ad incidere in maniera significativa sui dati dell’ultimo trimestre dell’anno sono stati soprattutto i ricavi della divisione Commercial Airlplane che nel quarto trimestre sono raddoppiati a 9,2 miliardi.

Ricavi EasyJet in crescita del 10,5%

easyjet

Mentre la maggior parte delle compagnie aeree mondiali inizia ad intravedere i primi segnali di ripresa dopo un periodo estremamente difficile EasyJet appare in controtendenza, la compagnia aerea low cost è riuscita infatti ad ottenere dei risultati entusiasmanti che vedono ricavi in crescita del 10,5% a 607 milioni di sterline e un aumento del numero di passeggeri che sale a quota 11 milioni, ovvero in crescita del 9,1%.

Andy Harrison, chief executive di EasyJet, ha commentato i risultati realizzati affermando che EasyJet è la compagnia che è riuscita ad ottenere la migliore performance in Europa grazie soprattutto ai prezzi competitivi che offre alla sua clientela, senza contare che raggiunge tutti gli aeroporti europei più comodi in termini di localizzazione.