Bilancio Mediaset gennaio dicembre 2012

Si è chiuso con un risultato netto fortemente negativo l’esercizio 2012 per il Gruppo televisivo quotato in Borsa a Piazza Affari Mediaset S.p.A.. Per effetto della fase recessiva in Spagna ed in Italia, infatti, dai dati approvati dal Consiglio di Amministrazione è emerso che la società ha chiuso l’esercizio 2012 con un risultato netto a livello di Gruppo negativo per 287,1 milioni di euro rispetto ad un utile di 225 milioni di euro al 31 dicembre del 2011.

Titolo Mediaset può scendere sotto 1€

Il titolo Mediaset continua a soffrire in borsa e ieri ha chiuso con una perdita del 2,96% a 1,246 euro, avvicinandosi nuovamente ai bottom storici di 1,197 euro toccati il 4 giugno. Considerando i valori di chiusura di ieri, da inizio anno Mediaset ha perso il 58,4% alla borsa di Milano. Dai top annuali di 2,395 euro toccati lo scorso 7 febbraio, la perdita complessiva accumulata nella discesa fino ai minimi storici di area 1,2 euro è stata pari al 100%!

Titolo Mediaset consigliato da Kepler

Tutti i broker bocciano il titolo Mediaset, però Kepler inizia a considerare la possibilità di acquistare azioni del gruppo proprio adesso che sono ai minimi dal 2009.

Kepler inizia a credere che Mediaset potrebbe essere un investimento interessante a questi prezzi stracciati, proprio come avvenne nell’estate di due anni fa.

Mediaset trend di breve negativo

A Piazza Affari un titolo in sofferenza in questo periodo è quello Mediaset, la cui situazione tecnica si è notevolmente indebolita nel corso delle ultime settimane.

Il titolo è stato respinto dalla barriera di quota 4,95-5 euro per azione, subendo una correzione al ribasso.

Target price Mediaset alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha alzato il target price del titolo Mediaset portandolo da 5,6 a 5,8 euro, confermando comunque il rating neutral. Secondo la banca d’affari, in particolare, le potenzialità del titolo Mediaset non riguardano solo l’atteso aumento degli investimenti pubblicitari e le eventuali evoluzioni tecnologiche ma anche e soprattutto la frammentazione dei canali e la potenziale pressione sulle emittenti statali che la società è in grado di esercitare.

Goldman Sachs, tuttavia, è ottimista sull’intero settore della Free TV visto che lo considera un comparto che, a dispetto delle diffuse preoccupazioni soprattutto relative alla tecnologia, non è affatto debole.

Mediaset obiettivo barriera statica 5,13 euro

Il titolo Mediaset propone al momento una situazione tecnica molto interessante, infatti ha appena concluso il periodo di correzione vicino al forte supporto grafico di quota 4,8-4,78 euro per azione, riuscendo così a gettare le basi per un possibile balzo in avanti nel corso delle prossime sedute.

Il primo target di questo tentativo di attacco sarà segnato dall’area di 5,05-5,07 euro per azione, anche se un chiaro segnale rialzista si avrà solamente con il breakout di 5,13.

Mediaset allungo verso soglia psicologica 5 euro

Il titolo Mediaset nel corso delle ultime sedute a Piazza Affari ha proposto dei dati interessanti, che possono essere letti come segnali di forza per le quotazioni del titolo.

Dopo aver toccato un minimo di 4,30 euro per azione, le quotazioni di Mediaset hanno trovato il modo per compiere un veloce balzo in avanti tornando addirittura oltre quota 4,7 euro per azione.

Rating Mediaset alzato da Citigroup

Citigroup ha alzato il rating su Mediaset portandolo da “Hold” a “Buy” e il target sul prezzo a 6 euro, una decisione dettata soprattutto dall’ottimismo che la banca d’affari ha mostrato di avere nei confronti dell’emittente televisiva italiana. A suo avviso, infatti, nei prossimi mesi Mediaset potrà giovare di un andamento favorevole dell’attività e di una crescita dei ricavi riconducibile soprattutto ai canali pay-per-view.

Tutto questo senza contare che Mediaset oltre che in Italia occupa una posizione di rilievo anche in Spagna, paese da cui proviene una parte dei proventi della sua attività.

Mediaset tenta l’allungo a quota 5 euro

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Il titolo Mediaset nel mese di novembre sta rafforzando notevolmente la sua situazione a Piazza Affari, infatti il valore del titolo è tornato su valori intorno a 4,90-4,92 euro per azione, avvicinandosi molto alla soglia psicologica e grafica che si trova a quota 5 euro.

Ieri il titolo ha chiuso la giornata in borsa in rialzo dello 0,77% a quota 4,905 euro; ora il titolo potrà provare a mettere a segno un nuovo allungo, anche se prima sarà necessaria una nuova fase riaccumulativa.