
Telecom Italia conferma piena parità accesso alla rete

La banca americana si riferisce in modo particolare alla decisone di Ericsson di acquistare delle stazioni base per poter beneficiare della forte crescita del traffico nelle reti wireless, mossa questa che secondo gli analisti non sarà sufficiente a raggiungere l’obiettivo.
Il mercato della telefonia cellulare ha raggiunto gli 1,26 miliardi di dispositivi, oltre quindi le attese che parlavano di 1,14 miliardi.
Ovviamente a seguito di questa nuova stima la fetta di mercato di Nokia è calata leggermente, passando dal 38% al 34%.
La decisione di dividere Motorola in due entità è stata presa soprattutto perchè si ritiene che avere due società indipendenti e quotate in borsa possa aiutare a migliorare la posizione nei diversi mercati, in particolare per quanto riguarda la divisione cellulari che nell’ultimo periodo ha faticato molto a competere con i nuovi smartphone.
La decisione è stata presa a pochi giorni dalla diffusione dei risultati del quarto trimestre 2009 che hanno evidenziato forti perdite da parte della società , per cui un taglio dei costi si rivela una tappa obbligata.
Nokia ha infatti annunciato di aver dato vita ad una joint venture insieme all’azienda cinese New Alliance, in questo caso l’obiettivo è in particolare quello di alimentare e accrescere l’utilizzo in Cina dei suoi servizi mobili nel mercato dei cellulari e di internet.
Per quanto riguarda il fatturato il calo è stato del 24,6% a quota 9.913 miliardi con un utile operativo sceso del 62,3% a 775 miliardi.
T-Mobile UK possiede una quota di mercato del 40%, ed ha un valore stimato di circa 3-4 miliardi di euro. L’offerta comunque non è stata confermata ufficialmente da Vodafone e ci sono anche dei dubbi sull’effettiva riuscita della stessa, in quanto potrebbe anche essere bocciata dall’Antitrust inglese.