
Questo è dipeso principalmente dalla situazione critica della moneta unica europea che sta subendo una svalutazione anche per la situazione degli stati dell’est membri dell’Unione Europea.
Questo è dipeso principalmente dalla situazione critica della moneta unica europea che sta subendo una svalutazione anche per la situazione degli stati dell’est membri dell’Unione Europea.
La BoE ha suggerito che nei prossimi mesi manterrà un orientamento più neutrale relativamente ai tassi di interesse e questo potrebbe far vivere rialzi al Gbp nelle prossime settimane.
Per tutte e tre le ipotesi le condizioni e i tassi di interesse restano sempre invariati, così come pure l’importo massimo che può essere finanziato e che è pari al 70% del valore della casa. Non sono previste, infatti, tipologie di mutuo che consentono di finanziare l’intero importo dell’acquisto.
Tuttavia un intervento di stimolo dell’economia dal punto di vista fiscale dovrà accompagnarsi ai tagli al costo del denaro. Come sempre riteniamo che anche il commento del Monetary Policy Committee sarà importante per la reazione del mercato.
I dati sull’inflazione sono stati negativi mostrando segni di decrescita dei prezzi e rischi di inizio di un processo di deflazione. Ancor più di quanto detto per il Regno Unito, il discorso post decisione della Banca Centrale avrà la sua importanza.
Infatti Trichet ha sempre una grande influenza sull’andamento del mercato e secondo molti dovrebbe negare la possibilità di ulteriori tagli del costo del denaro.
Il primo elemento che potrà avere degli effetti sull’andamento del dollaro nelle prossime settimane sarà legata alle politiche intraprese da Obama che con un’intenzione di intervenire direttamente nel capitale di grandi banche potrebbe far accrescere il rapporto deficit/pil Usa che si trova al 12,5%.
Per aiutarvi a comprendere meglio l’ABC del linguaggio dei mutui già qualche tempo fà abbiamo parlato della differenza tra mutui a tasso variabile e mutui a tasso fisso. Oggi, invece, esaminiamo la modalità di calcolo del tasso del mutuo. Prima, però occorre fornire alcune delucidazioni sui principali termini che andremmo ad utilizzare.
In tutto questo contesto il discorso di Bernanke può essere considerato almeno in parte “colpevole†dei movimenti che abbiamo notato sui mercati. Il governatore della Fed ha denotato la situazione attuale indicando come tale condizione economica non sia ancora prossima alla conclusione e sottolineando che i tassi di interesse rimarranno per tutto il 2009 a questi livelli.
L’ottimismo di Bernanke, come lui stesso ha spiegato, deriva dal bassissimo livello dei tassi che probabilmente rimarrà tale per molto tempo, circostanza che costituisce un forte stimolo per l’intero sistema economico.