Dividendo 2013 STMicroelectronics approvato dall’Assemblea

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Un dividendo cash semestrale pari a 0,10 dollari per azione, relativamente al secondo trimestre del corrente anno, ed un dividendo cash di 0,10 dollari per azione nel terzo trimestre del 2013. Ed il tutto a fronte del pagamento che è stato fissato rispettivamente per i mesi di giugno e di settembre del 2013. Questo è quanto ha approvato l’Assemblea generale annuale degli azionisti della società STMicroelectronics che si è riunita in data odierna, venerdì 21 giugno del 2013, ad Amsterdam.

Stm soffre revisione stime Texas Instruments

STMicroGiornata difficile in borsa per le azioni STMicroelectronics, che risentono della revisione al ribasso delle stime su utili per azione e ricavi da parte dell’americana Texas Instruments per il secondo trimestre dell’anno. Il titolo del colosso Usa dei chip ha chiuso con un pesante calo del 3,71%, trascinando al ribasso anche gli altri titoli del settore dei semiconduttori, da Intel all’olandese Asml. A Piazza Affari il titolo Stm è riuscito a chiudere con una lieve perdita dello 0,07% a 7,27 euro, provando così a non allontanarsi troppo dai top degli ultimi due anni.

STMicroelectronics avvia nuovo piano riduzione dei costi

Ottenere entro la fine del prossimo anno, ovverosia nel 2013, risparmi corrispondenti su base annua a ben 150 milioni di dollari americani sulla base di un nuovo piano di riduzione dei costi. Ad annunciarlo è stato il leader europeo dei chip STMicroelectronics in concomitanza con il rilascio dei dati relativi al terzo trimestre fiscale ed ai primi nove mesi del 2012, caratterizzato in particolare da una moderata crescita del fatturato netto su base sequenziale alla fine del quarto chiusosi nel settembre scorso.

I ricavi netti sono infatti aumentati dello 0,9% a 2,17 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo che, al 34,8%, è cresciuto rispetto al secondo trimestre del 2012 di mezzo punto percentuale. Considerando l’attuale debolezza per quel che riguarda la domanda di mercato, il CEO della società, Carlo Bozotti, ha sottolineato come in ogni caso, grazie alla forza del proprio portafoglio, STMicroelectronics sia riuscita a conseguire margini e ricavi in crescita sequenziale.

Target titolo Stm alzato da Goldman Sachs e Ubs

Il titolo STMicroelectronics resta sotto i riflettori a Piazza Affari, dopo i rumors relativi allo spin-off delle attività aziendali. Stamattina le azioni del colosso italo-francese attivo nel settore dei seminconduttori sono state oggetto di analisi di due grandi banche d’affari. Goldman Sachs ha deciso di aumentare il target price a 6,1 euro dalla precedente valutazione di 5,6 euro. La banca americana ha confermato il giudizio “buy” (acquistare le azioni). Ubs, invece, ha alzato il target a 4 euro da 3,8 euro.

Stm crolla in borsa dopo bocciatura di Exane e Ubs

Il titolo STMicroelectronics, azienda attiva nel settore dei semiconduttori, è in forte calo questa mattina a Piazza Affari a seguito della bocciatura ricevuta da due banche d’affari, ovvero Exane e Ubs. Le azioni del colosso italo-francese sono in calo del 4,7% a 4,416 euro, ma già ieri il titolo aveva chiuso in calo dell’1,57%. Pesante il downgrade di Exane che ha portato il rating di Stm a “underperform”, ovvero “farà peggio del mercato”, dalla precedente valutazione “neutral”.

Rating STM migliorato da Goldman Sachs

STMicroelectronics, gruppo italo-francese attivo nel settore dei semiconduttori, ha ricevuto questa mattina una promozione dalla banca d’affari americana Goldman Sachs, che ha migliorato la raccomandazione sulle azioni quotate alla borsa milanese. Il rating ora è passato a “buy” dal precedente “neutral”, mentre il target price è stato ridotto a 6.3€. Il prezzo obiettivo indicato da Goldman Sachs esprime un potenziale upside superiore al 40% rispetto ai valori correnti.

STMicroelectronics verso Assemblea annuale azionisti

Si terrà il prossimo 30 maggio del 2012, ad Amsterdam, l’Assemblea annuale degli azionisti di STMicroelectronics, leader europeo dei semiconduttori quotato in Borsa a Piazza Affari. In vista di questo importante appuntamento la società nella giornata di ieri con un comunicato ufficiale ha elencato quelle che saranno le principali delibere che saranno presentate all’Assemblea per l’approvazione.

Innanzi tutto all’ordine del giorno durante l’Assemblea ci sarà l’approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2011 unitamente alla destinazione dell’utile annuale, ed in particolare all’approvazione del pagamento agli azionisti di un dividendo cash pari a complessivi 0,40 dollari per azione da pagare in quattro rate a cadenza trimestrale.

UBS alza target price su STM

Nonostante i risultati nel 2011 non siano stati affatto esaltanti, STMicroelectronics riceve nel mese di marzo una nuova promozione. Infatti, la banca d’affari elvetica UBS ha deciso di incrementare il target price a 6€ da 5.5€, confermando il rating a “neutral”. La decisione riflette il miglioramento delle stime per l’esercizio 2012. A fine 2011, invece, la società italo-francese attiva nel settore dei semiconduttori aveva chiuso il bilancio con utili e ricavi in calo a causa della debolezza del mercato nel secondo semestre e della transizione della joint-venture con Ericsson al nuovo portfolio prodotti.

Dividendi trimestrali 2011 e 2012 azioni Stmicroelectronics

0,40 dollari americani per azione, pagabili in quattro tranche a cadenza trimestrale. E’ questo il dividendo a favore degli azionisti di Stmicroelectronics, il colosso europeo dei semiconduttori, ed a valere sul Bilancio del 2010 approvato dall’Assemblea della società nelle scorse settimane.

La cedola trimestrale, pari a 0,10 dollari unitari, è inoltre decisamente più alta rispetto ai 0,07 dollari per azione di dividendo trimestrale che è stato pagato agli azionisti Stmicroelectronics a valere sul Bilancio del 2009; anche a valere sullo scorso anno, infatti, la cedola è stata ripartita in tranche pagabili trimestralmente.

Target price STM abbassato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver tagliato il target price sul titolo STMicroelectronics portandolo da 8,5 a 7,5 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

La decisione presa dalla banca d’affari non ha nulla a che vedere con la recente pubblicazione dei conti relativi al secondo trimestre 2011 in quanto si tratta di dati in linea con le previsioni degli analisti, con vendite pari a 2,57 miliardi di dollari e un utile per azione di 0,20 dollari.

Titolo Stm declassato da Morgan Stanley

Morgan Stanley ha comunicato di aver abbassato il rating sulla quotazione Stm portandolo da “overweight” a “equalweight” e il target price da 10 a 6,5 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di declassare la quotazione dell’azienda attiva nella produzione di componenti elettronici dopo aver ridotto le stime 2011 sui ricavi del gruppo, portandole al 9%, e sui ricavi core, che sono state invece portate al 4%. Morgan Stanley ha inoltre hanno modificato, seppur lievemente, la sua ipotesi di margine lordo dal 39,6% al 38,7%.

Stm rating e target price

Su Stm sono arrivati dei giudizi in contrasto tra loro nelle scorse ore, soprattutto a seguito dell’investor day che si è tenuto giovedì scorso a Londra.

Citigroup ha confermato rating buy su Stm, mentre Royal Bank of Scotland ha tenuto un rating negativo sull’azienda italo-francese, con paura di una nuova contrazione nella domanda di semi-conduttori.